La durata di una camicia oltre che dalla qualità del tessuto dipende anche dalla manutenzione. Proprio così, aver cura della camicia è fo9ndamentale per mantenere tessuto e colori inalterati a lungo. Lavaggio, asciugatura, stiratura e perfino come riporla nell’armadio sono tutti aspetti da tenere in considerazione, ma ecco tutti i consigli per non sbagliare e trattare bene le camicie!
Come lavare la camicia
Indubbiamente ricorrere alla lavanderia è il modo più comodo per avere camicie sempre pulite e ben stirate, ma quando non è possibile bisogna arrangiarsi. Poiché lavare una camicia non è affatto difficile, vale la pena seguire alcuni semplici consigli per ottenere un bucato perfetto. Oltretutto, lavarle in casa permette anche di risparmiare, quindi vale la pena imparare.
Tanto per cominciare, bisogna tenere presente che le camicie dovrebbero essere cambiate ogni giorno e visto che si lavano con una certa frequenza è consigliabile girarla al contrario prima di metterla in lavatrice. Alcune la mettono anche dentro una federa per proteggere colletto e polsini.
Qualunque sia la soluzione scelta è fondamentale scegliere il detersivo giusto per non rovinare la camicia. Andrà benissimo un detersivo per capi delicati, da mettere direttamente nella lavatrice. Se è necessario, prima di mettere la camicia nella lavatrice passare del sapone di Marsiglia su collo e polsini, che sono le parti più soggette allo sporco e all’usura. Evitare di usare acqua bollente ma scegliere sempre un lavaggio massimo a 30 gradi.
Per evitare che si gualcisca troppo limitare anche l’uso della centrifuga. Per ottenere una camicia meno sgualcita evitare quindi di superare gli 800 giri al minuto e la stiratura verrà enormemente facilitata.
Come stendere la camicia
Il miglior modo per stendere una camicia è appenderla ad una gruccia. Si tratta di un metodo da preferire alle mollette da bucato, che lasciano il segno e fanno un sacco di pieghe. Invece, appesa sulla gruccia la camicia si distende e il tessuto si spiegazza di meno.
Procurarsi una o più grucce per abiti se ci sono più camicie da stendere, e posizionarle chiudendo anche i bottoni per non farle cadere. Si consiglia di non fare asciugare del tutto la camicia ma di prenderla leggermente umida per facilitare la stiratura. In alternativa, se il tessuto fosse completamente asciutto, aiutarsi con uno spruzzino per inumidire la camicia.
Come stirare la camicia
La fase della stiratura può apparire complicata, ma in realtà, seguendo delle piccole regole si può stirare una camicia in pochi minuti e con ottimi risultati. Per prima cosa bisogna iniziare a stirare il collo, partendo dalle punte esterne e proseguendo con il ferro da stiro verso l’interno, infine ripiegarlo.
A questo punto si passa alle maniche, quindi poggiare una manica sull’asse da stiro e stirare dal centro verso l’esterno. Nel caso si dispone dell’asse basta infilare la manica dentro e girarla per stirarla alla perfezione. Proseguire con la stiratura del polsino, che va fatta con il bottone verso l’alto se si tratta di un polsino normale. Invece, se si tratta di un polsino a gemello bisogna stirare prima tutto il polso aperto in orizzontale e poi bisogna ripiegarlo e stirarlo, facendo in modo che combacino le due asole.
Il corpo della camicia va stirato per ultimo, iniziando prima dal dietro e proseguendo poi con il davanti. Stendere il dietro della camicia sull’asse e lisciare con le mani prima di passare il ferro, poi stirare. Eseguire la stessa procedura con il davanti, evitando di passare il ferro sopra ai bottoni ma stirando con la punta attorno ad essi.
Come appendere la camicia
Una volta terminata la fase della stiratura riappendere la camicia sopra la gruccia e chiudere i primi tre bottoni in alto per non farla scivolare. In questo modo si conserva perfettamente fino a quando deve essere indossata.